“È detto che la nostra ansietà non svuota il domani dei suoi dispiaceri, ma soltanto svuota l’oggi della sua forza.” Charles Haddon Spurgeon
L’ansia come la paura, la tristezza e altri sentimenti negativi, a piccole dosi aiuta l’uomo a sopravvivere, alla stregua di un vero e proprio meccanismo di difesa, rendendoci più sensibili e reattivi.
Essere sopraffatti dall’ansia, invece, può diventare invalidante e influire in modo pesante sulla vita quotidiana, sociale e lavorativa.
Ecco perché è necessario combatterla possibilmente con tecniche soft, soprattutto quando siamo ancora in grado di poterla gestire.
Quando l’ansia peggiora la qualità della nostra vita in modo costante, però, è bene rivolgersi al consiglio di uno specialista.
Elenco dei Contenuti
- Cos’è l’ansia?
- Ansia sentimento comune
- Le terapie anti-ansia
- Esercizi per combattere l’ansia
- Rimedi naturali per alleviare l’ansia
- Le erbe e gli integratori
- Meditazione
Cos’è l’ansia?
L’ansia è una paura eccessiva di qualcosa, una preoccupazione lieve o grave e a volte poco controllabile.
Utile per affrontare le emergenze, un eccesso o una sua mancanza può portare diversi problemi.
Quando l’ansia diventa protagonista della nostra vita, ce ne accorgiamo dal respiro corto, affannato, da una sensazione di fragilità che ci pervade.
Se non l’arginiamo e curiamo in maniera appropriata, prima di tutto, riconoscendola, non può che peggiorare (ad esempio con attacchi di panico).
A volte l’aiuto esterno è necessario, altre, nei casi meno gravi, possono essere di supporto alcune tecniche che vanno dalla respirazione, alla meditazione, al rilassamento fisico e mentale.
Ansia sentimento comune
L’ansia è un “sentimento” sperimentato un po’ da tutti, prima o poi: dal colloquio di lavoro a una visita medica, a volte anche un evento felice può essere portatore d’ansia (matrimonio, viaggio, ecc.).
La difficoltà nel controllore le preoccupazioni che sfociano nell’ansia può quindi condizionare la vita quotidiana con conseguenze negative su se stessi e su chi ci sta intorno.
Il Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali* individua sette disturbi mentali appartenenti alla sfera dell’ansia:
- Disturbo d’ansia di separazione;
- Mutismo selettivo;
- Fobia specifica;
- Disturbo d’ansia sociale (fobia sociale);
- Disturbo di panico;
- Agorafobia;
- Disturbo d’ansia generalizzata (DAG).* Fonte ISS salute
Soffermandoci sul disturbo d’ansia generalizzata, tra i più comuni in Italia, questo interessa l’1,9% della popolazione e riguarda più le donne che gli uomini tra i 35 e i 59 anni d’età (progetto ESEMeD, Prevalenza dei Disturbi Mentali in Italia, 2003).
Si manifesta con sintomi ansiosi a livello psico-fisico non necessariamente legati a un evento specifico e per questo definiti “generalizzati”.
A differenza di determinate fobie associate a paure – per esempio la paura di volare, degli animali, delle siringhe ecc., nel caso del DAG, Disturbo d’Ansia Generalizzato, ci si preoccupa per ogni aspetto della propria vita sociale, economica e lavorativa: dalla salute ai familiari, dalle prestazioni lavorative all’incertezza per il futuro.
L’ansia paralizza la vita quotidiana mettendo le persone che ne soffrono in uno stato di perenne allerta e paura, con apprensione eccessiva per qualsiasi cosa.
Ciò incide profondamente sulla qualità della vita.
Tra i disturbi più comuni associati all’ansia ci sono:
- Tensione muscolare;
- Affaticamento;
- Problemi di concentrazione;
- Preoccupazione;
- Disturbi del sonno;
- Tensione, irrequietezza, nervosismo;
- Irritabilità.
Inoltre, possono presentarsi tremori, sudorazione eccessiva, vertigini, frequenza cardiaca in aumento.
Ansia, cosa succede nel cervello
Gli studi affermano che, quando il sentimento dell’ansia viene “sguinzagliato”, alcune aree del cervello vanno in iperattività.
La serotonina e la noradrenalina, ormoni deputati al controllo e alla regolazione dello stato d’animo, si sbilanciano.
Di conseguenza, il nostro comportamento risulta alterato con reazioni eccessive ad eventi o situazioni che rappresentano la routine del quotidiano.
Le cause dell’ansia possono essere genetiche ed ereditarie, nascere da storie personali caratterizzate da eventi traumatici e stressanti, bullismo, malattie croniche, abuso di alcol o droghe.
Le terapie anti-ansia
Tra le terapie gli esperti consigliano in primis quelle psicologiche, come la cognitivo comportamentale, affidandosi ad uno psicoterapeuta.
Nei casi più gravi possono essere prescritti appositi farmaci come gli ansiolitici o antidepressivi (Inibitori del Re-uptake Selettivo della Serotonina- IRSS*.
Esercizi per combattere l’ansia
Rilassamento muscolare
Le tecniche di rilassamento muscolare sono indicate per placare l’ansia.
Le tecniche migliori implicano il rilassamento progressivo: ci si concentra su ogni parte del corpo rilassandola, abbinando il tutto al respiro profondo.
In questo modo andremo a rilassare ogni muscolo, partendo dai piedi, ai polpacci, alle ginocchia, fino alla testa, percorrendo mentalmente ogni singola parte.
Online è possibile trovare tutorial che aiutano nell’esercizio; inoltre, lo Yoga, specialmente il kundalini, è perfetto per rilassare la muscolatura e scacciare stress e tensioni.
Musica contro l’ansia
Anche la musica può offrire un aiuto concreto; alcune tonalità musicali possono avere un effetto profondo sulle emozioni, sulla gestione dello stress e sul rilassamento.
Secondo i risultati di alcune ricerche compiute dalla Stanford University, la musica con circa 60 “battiti” al minuto può sincronizzare il cervello innescando le onde cerebrali alfa, con frequenze da 8 a 14 hertz o cicli al secondo.
L’onda cerebrale alfa è presente quando siamo rilassati; l’onda cerebrale delta, di 5 hertz è utile invece per indurre il sonno, se si dedicano almeno 45 minuti in posizione rilassata ascoltando questo tipo di musica.
Gli studi confermano che “l’ascolto della musica sembra essere in grado di cambiare il funzionamento del cervello nella stessa misura dei farmaci”.*
Prendersi cura di fiori, piante e animali
Anche i medici riconoscono che prendersi cura di fiori e piante (gardening) è benefico per la salute mentale e soprattutto, aiuta ad alleviare stati ansiosi.
Lo sanno bene presso il Cornbrook Medical Practice di Manchester in U.K., una struttura dedicata proprio alal salute mentale, con un giardino in comune e un terrazzo privato dove coltivare piante e fiori per sentirsi meno soli.
Un’esperienza simile in Italia riguarda gli orti collettivi, spesso anche occasioni per socializzare condividendo le esperienze.
Prendersi cura di qualcuno o qualcosa regala benessere alle persone, come affermano i medici del centro.
Della pet therapy si è parlato parecchio negli ulti anni e consiste in attività a contatto con animali, soprattutto cani e gatti, ma anche cavalli, asini e conigli.
L’innegabile beneficio su disturbi legati all’ansia e allo stress ha fatto sì che questa terapia fosse ufficialmente riconosciuta nel 2002 dal Ministero della Sanità.
Altri studi dell’università di Stanford hanno confermato che basta una lunga passeggiata nel verde (forest bathing – tuffo nella natura) almeno tre vote alla settimana per abbassare i livelli di ansia e stress e aumentare il benessere psicologico.
Il meccanismo, che si può attivare anche in un parco cittadino, funziona allontanando i pensieri negativi, silenziando la parte del cervello corteccia prefrontale subgenuale) proprio lì dove nascono.
Rimedi naturali per alleviare l’ansia
Tra i rimedi naturali contro l’ansia e accorgimenti per arginarla, si consiglia di:
- Smettere di fumare;
- Ridurre il consumo di alcol e caffeina;
- Rivolgersi a gruppi di auto –aiuto;
- Svolgere un’attività sportiva regolare.
L’esercizio fisico, ribadiamo, è importante perché aiuta a stimolare il corpo a rilasciare endorfine, “ormoni del benessere”, e quindi a rilassarsi.
Gli studi mostrano che fare esercizio moderato allevia i sintomi dell’ansia, distoglie la mente dai problemi che l’assillano.
Anche la scrittura creativa, leggere, convogliare sentimenti e azioni verso un interesse (ad esempio arte: pittura, fotografia, poesia, ecc.), possono aiutare a stemperare l’ansia.
Le erbe e gli integratori
Non esistono pillole magiche che risolvono i nostri problemi.
Questa è la premessa fondamentale. La natura ci offre alcune sostanze contenute in erbe e piante speciali che possono aiutarci in alcuni casi, tenendo sempre sotto controllo le controindicazioni e interferenze con eventuali farmaci e condizioni di salute individuali.
Tra le erbe che aiutano a rilassarsi ci sono lavanda, melissa, passiflora, camomilla.
La passiflora, ad esempio, è usata nel trattamento dei problemi intestinali dovuti a stati ansiosi e nervosismo e nel disturbo d’ansia generalizzato.
La valeriana calma il sistema nervoso centrale ed è indicata in stati ansiosi e in caso di stress per alleviarne i sintomi; è considerata un sedativo naturale.
Diversi studi scientifici, poi, confermano che anche la lavanda favorisce il rilassamento e la calma.
Un altro aiuto è fornito dall’aromaterapia, con oli essenziali come appunto lavanda, Ylang ylang, Uva, Salvia sclarea e Bergamotto.
Meditazione
La ricerca ha mostrato che la meditazione è utile per diminuire i sintomi dell’ansia.
È un’ottima pratica per la consapevolezza. Aiuta, infatti, a concentrarsi sulla rimozione dei pensieri caotici che imperversano nella mente, sostituendoli con la calma.
Respirazione profonda
La respirazione è la chiave di volta dei sintomi dell’ansia: quando è corta, aumenta la frequenza cardiaca e segnala che qualcosa non va, può far venire vertigini e aumentare il rischio di attacchi di panico.
Sostituendola con una respirazione profonda, basata sul respiro regolare in un ciclo naturale – ispirando col naso per qualche secondo, spingendo il diaframma su ed espirando con la bocca lentamente, svuotando il diaframma e la pancia – aiuta a ridurre gli stati ansiosi favorendo uno stato di relax.
Coperte ponderate
Sono coperte “appesantite” con diversi pesi, finalizzate a ridurre i sintomi ansiosi, inducendo il corpo alla modalità “riposo”.
La ricerca ha dimostrato che possono essere utili per alleviare l’ansia.
Alcuni esercizi e rimedi naturali per dormire offrono aiuto anche per diminuire l’ansia (link all’articolo).
In ogni caso, rimedi naturali, come gli esercizi per il rilassamento, la meditazione, la respirazione, si possono utilizzare anche assieme a trattamenti più convenzionali, secondo il consiglio e la valutazione del medico specialista.
Prova subito
Referenze:
https://www.issalute.it/index.php/la-salute-dalla-a-alla-z-menu/a/ansia-nell-adulto-disturbo-d-ansia-generalizzata-dag
https://www.corriere.it/salute/20_luglio_13/lavanda-nonna-aveva-ragione-puo-aiutare-alcune-forme-d-ansia-cc819f7e-bd26-11ea-9366-e0fed13f309c.shtml
https://www.unr.edu/counseling/virtual-relaxation-room/releasing-stress-through-the-power-of-music
https://www.humanitasalute.it/benessere/93084-si-puo-guarire-dallansia/
https://www.webmd.com/balance/stress-management/natural-remedies-for-anxiety
https://www.ansa.it/pressrelease/canale_salute_benessere/2020/11/26/pet-therapy-un-animale-come-miglior-cura-per-ansia-e-stress_8ece4962-c584-4b02-969f-383ab9e9dde2.html
https://www.elle.com/it/lifestyle/verde/a33445465/rimedi-per-chi-soffre-ansia-piante/